Viaggio in Scozia in camper – dalle Highlands all’isola di Skye

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Racconto di Viaggio – Scozia: in camper dalle Highlands all’isola di Skye

Sono tornato nelle Highlands. Furgoncino camperizzato a noleggio e nessun piano di viaggio, se non quello di partire la mattina e vedere dove porterà la strada. La Scozia è una terra epica, a volte drammatica, sempre carica di energia. Gli occhi catturano visioni paradisiache, oppure infernali, in un continuo caleidoscopio di luci e nuvole, sole e scrosci di pioggia. Usciamo da una vallata maestosa, dove i laghi si susseguono circondati da foreste. Dietro una curva, all’improvviso, appare il mare. Al posto dell’aquila che volteggiava sopra il crinale delle montagne ora volano gabbiani e cormorani.
Giriamo un promontorio su una stradina stretta e malmessa, con salite e discese al limite delle possibilità del furgoncino, con un motore inadeguato e il freno a mano che frena poco. La scogliera si protende verso ovest e si affaccia sul mare del nord. Livido di pioggia fino a poco fa, ora scintilla sotto al sole e riluce quel blu scuro di queste latitudini. Le siluette delle Isole Ebridi si stagliano sullo sfondo. Spengo il motore: oggi da qui non ci muoviamo. Ci addormenteremo con l’ultima luce del crepuscolo e ci sveglieremo con il calore dell’alba. Intanto, un temporale sbuca alle nostre spalle. Il furgoncino oscilla sferzato da schiaffi di pioggia. Ma lo spettacolo va avanti, con il vento in regia. Il finale è un classico del grande nord: l’arcobaleno che traccia una volta intera sopra di noi. Il sole intanto continua la sua discesa verso l’orizzonte. Se ai tropici il tramonto dura pochi minuti, qui sembra non finire mai.
Abbiamo continuato verso l’isola di Skye, con le sue stradine, montagne, spiagge, scogliere e castelli. La penisola di Sleat, a sud, è in teoria priva di siti di interesse. Ma ci arriviamo quando un nuovo temporale lascia spazio ad un nuovo arcobaleno. Il cielo, come per magia, si libera delle nuvole mentre il sole corre all’orizzonte. La stradina che porta sulla costa ovest diventa il teatro del tramonto più stupefacente che io abbia mai visto. Questa volta non sono le Ebridi ma le Cuillin Mountains a incorniciare la cartolina. Parcheggiamo il camper davanti a una spiaggia di sassi. Fuori dal finestrino, il mare.

Cosa vedere sull’isola di Skye, Scozia

L’isola di Skye, situata al largo della costa occidentale della Scozia, è una delle destinazioni turistiche più popolari del paese. Con la sua bellezza naturale, la ricca cultura e la storia affascinante, Skye offre una vasta gamma di attrazioni.

Neist Point Lighthouse: situato sulla punta più occidentale di Skye, il Neist Point Lighthouse è uno dei fari più famosi dell’isola. Offre una vista spettacolare sull’Oceano Atlantico e sui promontori rocciosi circostanti.

Quiraing: questa regione montuosa nell’estremità settentrionale dell’isola offre una vista panoramica mozzafiato sulla costa e sull’entroterra dell’isola. Puoi fare un’escursione di un’ora attraverso il paesaggio spettacolare e vedere il Kilt Rock, una formazione rocciosa a forma di kilt.

Escursione alle Cuillin Hills: questi monti rocciosi a sud-ovest di Skye sono il posto ideale per un’escursione impegnativa per i più avventurosi. Preparati a una lunga camminata, ma la vista panoramica dall’alto dei monti è davvero spettacolare.

Old Man of Storr: questo imponente picco roccioso si trova a nord-est dell’isola ed è uno dei punti panoramici più famosi dell’isola. La vista dal punto di vista del parcheggio è già notevole, ma se sei un escursionista esperto puoi provare ad arrampicarti sulla vetta per una vista ancora migliore.

Fairy Pools: delle pozze d’acqua cristallina che si formano lungo il corso del fiume Brittle ai piedi delle montagne Cuillin. Le Fairy Pools sono un luogo magico e incantevole, dove puoi fare il bagno se sei abbastanza coraggioso da sopportare la temperatura dell’acqua. Per raggiungere le pozze si deve fare una passeggiata da un parcheggio vicino a Glenbrittle.

Talisker Distillery: situata sulla costa ovest di Skye, questa distilleria di whisky è famosa in tutto il mondo per il suo whisky single malt. Visita la distilleria per imparare di più sul processo di produzione del whisky e gustare un bicchiere di Talisker.

Dunvegan Castle: situato nella parte nord-occidentale di Skye, il castello di Dunvegan è stato la casa dei capi del clan MacLeod per oltre 800 anni. Visita il castello per ammirare le opere d’arte, i tesori della famiglia MacLeod e l’impressionante giardino.

The Fairy Glen: questo paesaggio naturale, situato nella regione nord-occidentale dell’isola, sembra uscito direttamente da una fiaba. Qui potrai ammirare colline verdi, piccoli torrenti e strane formazioni rocciose che sembrano fatte apposta per le fate.

Elgol: questa piccola città sulla costa occidentale di Skye offre alcune delle viste più spettacolari sull’isola, tra cui le Montagne Rosse e l’Isola di Rum.

Coral Beach: situata nella regione nord-occidentale di Skye, questa spiaggia di sabbia bianca e corallo è una destinazione ideale per chi cerca pace e tranquillità.

An Corran Beach and Rubha Hunish Lighthouse: situato nella regione nord-orientale dell’isola, il Rubha Hunish Lighthouse si trova su una penisola che si affaccia sul mare. La vista panoramica dal faro è spettacolare e la passeggiata per raggiungerlo è molto suggestiva.

Portree: Cittadina più grande con sistemazioni, ristoranti, pub e musica dal vivo.

Kilt Rock: una formazione rocciosa che ricorda le pieghe di un kilt scozzese, situata sulla costa nord-est dell’isola. Kilt Rock è alta diverse decine di metri e ha dei colori vari che vanno dal grigio al rosso al giallo. Vicino a Kilt Rock c’è anche una cascata spettacolare che cade direttamente nel mare.

Quando andare all’Isola di Skye, Scozia

L’isola di Skye può essere visitata in qualsiasi momento dell’anno, ma il periodo migliore dipende dalle tue preferenze e dalle attività che desideri svolgere.

In generale, i mesi estivi (da giugno ad agosto) sono i più affollati, ma offrono anche le migliori condizioni climatiche, con temperature medie intorno ai 15-20°C e giorni più lunghi. Questo periodo è ideale per escursioni a piedi, passeggiate in bicicletta, avvistamento di fauna selvatica e per godere delle spiagge dell’isola.

Tuttavia, se preferisci evitare le folle, potresti considerare di visitare l’isola di Skye in primavera (da marzo a maggio) o in autunno (da settembre a novembre), quando il clima è ancora piuttosto mite e l’affluenza turistica è più bassa. In questi periodi dell’anno potresti godere di condizioni atmosferiche migliori per fotografie più nitide e colori accesi, in particolare nell’autunno, quando i paesaggi si tingono di tonalità dorate e rosse.

Trekking sull’Isola di Skye, Scozia

L’isola di Skye offre un’ampia scelta di sentieri escursionistici, adatti sia ai principianti che ai più esperti, con paesaggi spettacolari e una varietà di percorsi che attraversano montagne, colline, fiumi e laghi.

Quiraing: un percorso panoramico che attraversa una serie di colline e scogliere, offrendo viste mozzafiato sulla campagna circostante.

Old Man of Storr: un trekking che porta i visitatori alla famosa formazione rocciosa “Old Man of Storr”, con una vista spettacolare sulla costa orientale dell’isola.

Camasunary Bay: un percorso che porta i visitatori alla baia di Camasunary, con una vista spettacolare sulla catena montuosa Cuillin.

Neist Point: una camminata che porta i visitatori al faro di Neist Point e, situato sulla punta occidentale dell’isola, con viste panoramiche sul mare e sulla costa.

Loch Coruisk: una camminata attraverso la catena montuosa Cuillin, con viste spettacolari sul lago Coruisk.