Viaggio alle Isole Faroe

libro racconti dal grande nord copertina miniatura

Il diario del viaggio alle Isole Faroe è uno dei capitoli del mio libro “RACCONTI DAL GRANDE NORD, viaggio alle alte latitudini


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Racconto di viaggio – Isole Faroe

Nel pub di Klaksvik la birra scorre a fiumi. Fuori il vento rovescia secchiate di pioggia sul villaggio. I marinai sono raccolti intorno al bancone. Mani grosse e ruvide rovesciano un barilotto in pelle sul bancone, con un colpo secco. Il prezzo della pinta lo decide il lancio di dadi. Se sei fortunato la birra è gratis. I bicchieri si svuotano in fretta, di sottofondo risuonano riff di rock duro anni ‘80. Il barista continua a spillare. Rimpiazza i bicchieri vuoti con nuove pinte che traboccano schiuma. Alcuni mariani sono appena tornati da diversi mesi di pesca nei mari della Russia. Rovesciano altri dadi sul bancone.
Quello vicino a me ha 53 anni e mi dice di essere vecchio. Ha tre figli e finché ha le forze continuerà a uscire in mare. La pesca è sempre abbondante e la paga ottima. Nel villaggio però la gente i soldi non li usa. Ci si conosce tutti e si scambiano i lavori.
“Voi oggi usate Facebook e Instagram. La gente sui social ha soltanto successo. Non è umano. Abbiamo anche delle debolezze, sono parte di noi. E poi, chi vuole essere amico di chi ha solo successo?”. Penso alla mia giornata di oggi qui alla Faroe, che di successo ne ha avuto davvero poco. Il cielo livido di nuvole prometteva poco. Come sempre del resto. Qui il sole si conta a minuti. Ho iniziato a camminare sotto una pioggia leggera e sottile.

“Tanto sono completamente impermeabile”, ho pensato chiudendomi i vari strati in goretex. Ho iniziato a risalire la montagna, facendo affidamento al detto qui più in voga: “se il meteo non ti piace, aspetta cinque minuti”. Quello che non si dice è il finale. Cioè, che dopo quei cinque minuti potrebbe anche peggiorare. Sono in cresta, il vento aumenta sempre di più. A volte le folate quasi mi spostano di peso. L’acqua si abbatte come in una doccia. Però è gelida. Inizio a sentire i piedi bagnati.

“Forse l’acqua sta entrando dalle caviglie. Le mie scarpe sono impermeabili. Io sono completamente impermeabile”, continuo a ripetermi. In realtà ho anche l’impressione che i miei pantaloni sotto al k-way inizino ad essere bagnati. Mi illudo che sia solo il freddo, ma il tessuto si appiccica alla pelle. Poi anche le spalle diventano umide. Il dannato materiale tecnico non funziona in queste condizioni. Ma allora perché lo vendono come impermeabile a tot migliaia di millimetri di pioggia se poi ti ritrovi tutto bagnato?! Inizio a scendere. Nei momenti in cui si apre un po’ la nebbia che mi avvolge, vedo il villaggio piccolino, laggiù in fondo.

“Perché mi sono cacciato qui con questo tempo? Perché certo, sono completamente impermeabile”.
La pioggia, invece che cadere a terra, viaggia orizzontale. Io affretto il passo, scivolo giù per i prati in mezzo alle pecore, che mi guardano con i loro musi sinistri mentre perdono il pelo invernale. Sono sempre più fradicio. Arrivo giù battendo i denti, bagnato e infreddolito. Apro la macchina. Il vento ulula spingendo fuori la portiera. Io salto dentro senza pensarci. Mi siedo con tutta la roba addosso, bagnando così anche il sedile. Pessima idea. Il viaggio verso Klaksvik è penoso. La ragazza della pensione mi accoglie. “Ben arrivato”. Poi mi scruta per un attimo e mi chiede: “Tutto bene?”. “Più o meno. C’è una doccia calda?”

Mini guida di viaggio alle Isole Faroe

Il mio viaggio di giugno, nel momento con le giornate più lunghe, quando la notte non c’è, ma solo un crepuscolo per qualche ora.

Ho prenotato il volo aereo e le notti. Alberghi e guesthouse sono pochi e costosi, quindi ho dovuto prenotare in anticipo. Alcune sistemazioni convenienti le ho trovate con AirB&B. In particolare nelle isole a nord ovest, le poche camere potrebbero andare esaurite anche in periodi di bassa stagione (come l’inzio dell’estate). A Torshavn o Klaksvik invece l’offerta è maggiore ed è più facile trovare una stanza.

Noleggio auto alle Isole Faroe

Alle Faroe non esiste imbroglio o criminalità. Ho noleggiato un auto dalla compagnia forse più economica (WAAG). Tutto è andato benissimo, e quando l’ho portata indietro non hanno nemmeno controllato se ci fossero dei segni. Mi hanno anche accompagnato in aeroporto che dista qualche chilometro dall’autonoleggio. Alle Isole Faroe non c’è traffico e le strade sono ottime. In giorni di bufera sulla strada si possono trovare massi rotolati giù dalle montagne e pezzi di legno vicino ai villaggi. C’è qualche strada piccola, a single track, con le piazzole per fare passare gi altri. Anche le gallerie più piccole sono molto buie e single track, con delle piazzole interne alla galleria. I tunnel che collegano le isole di Vagar a Stremoy ed Eysturoy a Bordoy sono a pagamento (si paga direttamente all’auto noleggio alla riconsegna).

Itinerario del viaggio alle Isole Faroe

Il mio itinerario, di circa due settimane, è stato:

Sorvagur: paesino senza nemmeno un pub. Solo un caffé (chiuso quando ero lì io) e un piccolo supermercato

Mykines: 2 giorni pieni su una delle isole più affascinanti, con il faro, le puclinelle di mare, sule, gabbiani e vari uccelli, atmosfera selvaggia e quasi disabitata

Torshavn, tre giorni per visitare Stremoy ed Eysturoy: i villaggi di Saksun, Tjornuvik, Gjogv, qualche trekking

Klaksvik: alcuni giorni per visitare le isole a nord, Kalsoy, Bordoy e Vidoy, i vari villaggi (Trollanes, Mikladalur, Vidareidi, Muli) e qualche trekking al faro Kallurin in fondo a Kalsoy e sulla montagna sopra Vidareidi.

Torshavn, alcune notti, per visitare cosa mancava di Stremoy ed Eysturoy e tornare in qualche posto visto con troppa pioggia.

 

Cosa vedere a Streymoy

Streymoy è l’isola principale delle Isole Faroe e offre una grande varietà di attrazioni naturali e culturali. Ecco alcuni dei luoghi più interessanti da visitare a Streymoy:

Tórshavn: la capitale delle Isole Faroe è un luogo da non perdere, con i colorati edifici in legno e le attrazioni culturali come il Museo Nazionale delle Isole Faroe e il Teatro delle Isole Faroe. Il porto di Tórshavn è anche un buon punto di partenza per escursioni in mare.

Kirkjubøur: situato sulla costa meridionale di Streymoy, questo villaggio è un importante sito storico e culturale, con le rovine della cattedrale di San Magno, la chiesa di San Olav e la casa più antica ancora in uso nelle Isole Faroe.

Saksun: questo villaggio pittoresco si trova in una baia naturale e offre una vista spettacolare sui monti circostanti. È possibile visitare la chiesa di Dìmun e fare una passeggiata sulla spiaggia di sabbia nera.

Vestmanna Bird Cliffs: una crociera intorno alle falesie di Vestmanna offre un’opportunità unica di vedere uccelli marini come pulcinella di mare, gabbiano tridattilo e gazza marina, nonché alcune formazioni rocciose spettacolari.

Kollafjørður: un villaggio sulla costa occidentale di Streymoy, dove è possibile visitare il Centro Culturale di Kollafjørður e fare una passeggiata lungo la spiaggia di Kollafjørður.

Norðradalur: un villaggio situato sulla costa occidentale di Streymoy, famoso per la sua pittoresca chiesa in legno rossa e per la vista panoramica sulla baia di Kaldbak.

Tjørnuvík: un villaggio sulla costa settentrionale di Streymoy, famoso per la sua spiaggia di sabbia nera e per la vista panoramica sulle scogliere di Risin e Kellingin.

Fossá: una cascata spettacolare situata nella valle di Hvalvík, facilmente raggiungibile da una breve passeggiata.

Oyggjarvegurin: una delle strade più panoramiche delle Isole Faroe, che attraversa le montagne di Streymoy e offre viste spettacolari sulla costa e sulle isole circostanti.

Nólsoy: un’isola situata di fronte alla capitale Tórshavn, facilmente raggiungibile con una breve traversata in traghetto. Qui è possibile fare una passeggiata fino al faro di Nólsoy e ammirare le viste panoramiche sulla baia di Tórshavn.

Faroe Islands Aquarium: situato a Toftir, sulla costa orientale di Streymoy, questo acquario offre l’opportunità di osservare da vicino la vita marina delle Isole Faroe.

Cosa vedere a Eysturoy

Eysturoy è la seconda isola più grande delle Isole Faroe e offre una vasta gamma di attrazioni naturali e culturali. Ecco alcuni dei luoghi più interessanti da visitare sull’isola di Eysturoy:

Gjógv: un villaggio sulla costa settentrionale di Eysturoy, famoso per la sua baia naturale e le sue falesie spettacolari. Qui è possibile fare una passeggiata sulla spiaggia di sabbia nera e ammirare la vista sulle isole di Kalsoy e Kunoy.

Fuglafjørður: una città sulla costa orientale di Eysturoy, dove è possibile visitare il Museo Navale delle Isole Faroe e fare una passeggiata lungo il porto.

Norðragøta: un villaggio sulla costa occidentale di Eysturoy, dove è possibile visitare la chiesa in legno di San Nicola e fare una passeggiata lungo il porto.

Slættaratindur: la montagna più alta delle Isole Faroe, con un’altezza di 882 metri. Gli escursionisti esperti possono scalare la montagna per godere di una vista panoramica sull’intera regione.

Æðuvík: un villaggio sulla costa occidentale di Eysturoy, dove è possibile fare una passeggiata sulla spiaggia di ghiaia nera e visitare la chiesa in legno di Æðuvík.

Elduvík: un villaggio sulla costa orientale di Eysturoy, famoso per le sue casette in legno colorate e la vista sulle isole di Kalsoy e Kunoy.

Oyndarfjørður: un villaggio sulla costa occidentale di Eysturoy, dove è possibile visitare la chiesa in legno di Oyndarfjørður e fare una passeggiata lungo il porto.

Hvíthamar: una collina sulla costa orientale di Eysturoy, famosa per la vista panoramica sulla regione circostante.

Toftir: una città sulla costa orientale di Eysturoy, dove è possibile visitare l’acquario delle Isole Faroe e fare una passeggiata lungo il porto.

Cosa vedere a Vágar

L’isola di Vagar è una delle isole Faroe più grandi e popolate e offre diverse attrazioni che vale la pena visitare. Ecco alcune delle principali attrazioni di Vagar:

Lago Leitisvatn e Bøsdalafossur: il lago Leitisvatn è il più grande delle isole Faroe e si trova sulla costa occidentale di Vagar. Lungo la costa si trova anche la cascata di Bøsdalafossur, una delle cascate più spettacolari dell’isola.

Gásadalur: Gásadalur è un pittoresco villaggio situato sulla costa occidentale di Vagar. Qui si può ammirare la vista panoramica sulla cascata di Múlafossur e sull’oceano.

Mulafossur: la cascata di Múlafossur è situata vicino al villaggio di Gásadalur e cade direttamente nell’oceano. Questo è uno dei punti panoramici più fotografati dell’isola.

Tindhólmur: l’isola di Tindhólmur è una delle isole più spettacolari delle isole Faroe, situata al largo della costa di Vagar. Si può fare una gita in barca per vedere l’isola da vicino e ammirare la sua bellezza naturale.

Sørvágsvatn: il lago di Sørvágsvatn è situato sulla costa occidentale di Vagar ed è noto per la sua posizione elevata rispetto al livello del mare, che lo rende un’attrazione molto fotografata.

Cosa vedere a Sandoy

Sandoy è un’isola delle isole Faroe situata a sud di Streymoy ed è famosa per le sue bellezze naturali e la sua cultura unica. Ecco alcune delle principali attrazioni che potresti considerare di visitare durante il tuo soggiorno a Sandoy:

Sandur: il villaggio di Sandur è situato sulla costa orientale di Sandoy ed è il più grande della zona. Qui si possono ammirare le case tradizionali delle isole Faroe e visitare il museo Sandoyar Sjómansskúli, dedicato alla storia della navigazione delle isole Faroe.

Dalur: questo piccolo villaggio di pescatori si trova sulla costa occidentale di Sandoy ed è famoso per la sua bellezza naturale. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista sulle montagne e visitare la chiesa di Santa Maria, una delle più antiche delle isole Faroe.

Skopun: questa città è la più grande dell’isola ed è situata sulla costa orientale di Sandoy. Qui si possono ammirare le case tradizionali delle isole Faroe e visitare la chiesa di Skopun, una delle più grandi delle isole Faroe.

Cosa vedere a Suðuroy

Suðuroy è la più meridionale delle isole Faroe ed è famosa per la sua natura incontaminata e le sue bellezze culturali. Ecco alcune delle principali attrazioni che potresti considerare di visitare durante il tuo soggiorno a Suðuroy:

Tvøroyri: questa città è la più grande di Suðuroy e offre numerose attrazioni culturali, come il museo di Suðuroy, il museo di Niels Finsen e la chiesa di San Clemente.

Trongisvágur: questo villaggio di pescatori si trova sulla costa occidentale di Suðuroy ed è famoso per la sua bellezza naturale. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista panoramica sull’oceano e visitare il Faro di Akraberg, il più meridionale delle isole Faroe.

Sumba: questo villaggio si trova sulla costa orientale di Suðuroy ed è famoso per le sue case tradizionali delle isole Faroe e per la chiesa di Santa Maria, una delle più antiche delle isole Faroe.

Hvalba: questo villaggio si trova sulla costa meridionale di Suðuroy ed è famoso per la pesca di balene e la sua bellezza naturale. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista panoramica sulle montagne e visitare il museo di Hvalba.

Sandvik: questa città si trova sulla costa orientale di Suðuroy ed è famosa per la sua bellezza naturale e la sua fauna selvatica. Qui si possono ammirare le foche che si rilassano sulle spiagge e fare escursioni sulle montagne circostanti.

Fámjin: questo villaggio si trova sulla costa occidentale di Suðuroy ed è famoso per la sua bandiera nazionale, la Merkið, che qui fu innalzata per la prima volta il 22 giugno 1919. Il villaggio offre anche numerose attrazioni culturali, come il museo Fámjin e la chiesa di San Giovanni Battista.

Vágur: questa città si trova sulla costa meridionale di Suðuroy ed è famosa per la sua bellezza naturale e le sue attrazioni culturali, come il museo di Vágur e la chiesa di San Michele.

Hov: questo villaggio si trova sulla costa orientale di Suðuroy ed è famoso per la sua bellezza naturale e la sua fauna selvatica. Qui si possono ammirare le foche che si rilassano sulle spiagge e fare escursioni sulle montagne circostanti.

Akrar: questa zona si trova sulla costa meridionale di Suðuroy ed è famosa per le sue scogliere e la sua bellezza naturale. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista panoramica sull’oceano e visitare il Faro di Akraberg.

Cosa vedere a Borðoy

Borðoy è una delle isole più settentrionali delle isole Faroe e offre numerose attrazioni naturali e culturali. Ecco alcune delle principali attrazioni che potresti considerare di visitare durante il tuo soggiorno a Borðoy:

Klaksvík: questa città è la più grande di Borðoy ed è famosa per la sua bellezza naturale e le sue attrazioni culturali, come il museo di Klaksvík, la chiesa di San Giovanni e il Faro di Kallur.

Kunoy: questa isola si trova a nord-est di Borðoy ed è famosa per la sua bellezza naturale e la sua tranquillità. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista panoramica sull’oceano e visitare la chiesa di San Giovanni Battista.

Viðareiði: questo villaggio si trova sulla costa settentrionale di Borðoy ed è famoso per la sua bellezza naturale e la sua vista panoramica sull’oceano. Qui si possono fare escursioni sulle montagne circostanti e visitare la chiesa di San Michele.

Ánir: questa zona si trova sulla costa nord-orientale di Borðoy ed è famosa per la sua bellezza naturale e la sua fauna selvatica. Qui si possono fare escursioni sulle montagne, ammirare la vista panoramica sull’oceano e visitare la chiesa di San Clemente.

Múli: questo villaggio si trova sulla costa orientale di Borðoy ed è famoso per la sua bellezza naturale e la sua tranquillità. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista panoramica sull’oceano e visitare la chiesa di San Giovanni Battista.

Haraldssund: questo villaggio si trova sulla costa sud-ovest di Borðoy ed è famoso per la sua bellezza naturale e la sua tranquillità. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista panoramica sull’oceano e visitare la chiesa di San Giovanni Battista.

Svínoy: questa isola si trova a nord-est di Borðoy ed è famosa per la sua bellezza naturale e la sua fauna selvatica. Qui si possono fare escursioni, ammirare la vista panoramica sull’oceano e visitare la chiesa di San Giovanni Battista.

Cosa vedere a Kalsoy

Kalsoy è un’isola delle Faroe che offre molte attrazioni naturali e culturali. Ecco alcuni dei luoghi e delle attrazioni che potresti considerare di visitare durante il tuo soggiorno a Kalsoy:

Il traghetto per raggiungere Kalsoy offre già l’opportunità di ammirare la bellezza naturale delle Faroe.

Mikladalur: questo villaggio si trova sulla costa nord-occidentale di Kalsoy ed è famoso per le sue statue di foca. Qui si può visitare il Museo della Foca e la chiesa di San Clemente.

Kópakonan: a Kalsoy si trova anche una statua di una sirena, chiamata Kópakonan. Si racconta che questa sirena si sia trasformata in pietra quando un pastore le ha rubato la pelliccia di foca.

Trekking al faro di Kallur: Il faro di Kallur è situato sull’estremità settentrionale di Kalsoy, che offre una vista spettacolare sull’oceano. Per raggiungerlo, puoi fare una escursione di circa 3 ore, che ti porterà lungo sentieri panoramici attraverso paesaggi naturali mozzafiato.

Húsar: questo villaggio si trova sulla costa meridionale di Kalsoy ed è famoso per la sua bellezza naturale e la sua tranquillità. Qui si possono fare escursioni sulle montagne circostanti e visitare la chiesa di San Pietro.

Trollanes: questa zona si trova sulla costa nord-orientale di Kalsoy ed è famosa per le sue scogliere, le sue grotte marine e la sua fauna selvatica. Qui si possono fare escursioni e ammirare la vista panoramica sull’oceano.

Cosa vedere a Mykines

Mykines è un’isola delle Faroe che offre molte attrazioni naturali. Ecco alcuni dei luoghi e delle attrazioni che potresti considerare di visitare durante il tuo soggiorno a Mykines:

Escursione a Mykinesholmur: Mykinesholmur è un’isoletta rocciosa situata di fronte a Mykines, raggiungibile tramite un ponte pedonale. L’escursione verso Mykinesholmur è molto panoramica e offre una vista spettacolare sull’oceano e sulla costa di Mykines.

Pulcinelle di mare: a Mykines si può ammirare una delle colonie più grandi di pulcinella di mare delle Faroe. Questi adorabili uccelli nidificano nella terra e sui pendii dell’isola durante i mesi estivi e offrono uno spettacolo unico per gli appassionati di birdwatching e per i turisti in generale.

Mykines Kyrkja: la chiesa di Mykines è una piccola chiesa in legno situata nel villaggio di Mykines. Essa è famosa per il suo interno semplice e la sua posizione panoramica con vista sull’oceano.

Escursione al Faro di Mykines: il Faro di Mykines è uno dei simboli dell’isola, situato all’estremità occidentale dell’isola. L’escursione per raggiungerlo è un po’ più impegnativa di quella per Mykinesholmur, ma vale la pena per la vista panoramica sulla costa e sull’oceano.

Clima alle Isole Faroe – Quando andare

Il clima alle Isole Faroe è oceanico temperato, con temperature medie piuttosto fresche durante tutto l’anno. La temperatura media estiva è di circa 10-13 °C, mentre in inverno la temperatura media si attesta intorno ai 3-6 °C. La pioggia è comune alle Isole Faroe durante tutto l’anno, ma i mesi invernali sono generalmente più piovosi rispetto all’estate. In generale, le Isole Faroe possono essere molto ventose e umide, con cambiamenti di tempo improvvisi. In ogni caso, il clima delle Isole Faroe è influenzato dalla posizione geografica dell’arcipelago nel Nord Atlantico e dalle correnti oceaniche, che contribuiscono a creare un clima piuttosto unico.

La stagione turistica alle Isole Faroe va da maggio a settembre, quando le giornate sono più lunghe, le temperature sono più miti e ci sono meno precipitazioni rispetto agli altri mesi dell’anno. Tuttavia, anche in questo periodo le condizioni meteorologiche possono essere imprevedibili, con pioggia e vento che possono sopraggiungere in qualsiasi momento. Se sei interessato ad attività all’aperto come il trekking o l’osservazione degli uccelli, potrebbe essere preferibile visitare le Isole Faroe durante i mesi estivi. Tuttavia, se stai cercando un’esperienza più tranquilla e vuoi evitare la folla turistica, potresti considerare di visitare le isole durante la primavera o l’autunno. In ogni caso, è sempre una buona idea controllare le previsioni meteorologiche e portare abbigliamento adatto per tutte le condizioni.

Si può andare alle Isole Faroe anche in inverno, tuttavia il clima può essere molto più rigido e le giornate più brevi rispetto all’estate. I mesi invernali sono generalmente più piovosi e ventosi rispetto all’estate, ma possono anche offrire paesaggi molto suggestivi, con la possibilità di ammirare l’aurora boreale se le condizioni sono favorevoli. Se decidi di visitare le Isole Faroe in inverno, è importante essere preparati per affrontare il freddo e il maltempo, con abbigliamento caldo e resistente all’acqua. Inoltre, alcune attrazioni turistiche potrebbero non essere aperte durante la stagione invernale, quindi è importante controllare gli orari di apertura prima di pianificare la visita.

 

Trekking alle Isole Faroe

Ci sono mille possibilità di trekking alle isole Faroe. Spesso i sentieri sono segnati male o poco, e in genere seguono la massima pendenza per raggiungere la cima. Alcuni turisti ogni anno si cacciano in grossi guai su percorsi non segnati e improvvisamente avvolti dalla nebbia (dal sole pieno alla nebbia e pioggia possono passare pochi minuti). Una ottima fonte è questo sito di trekking alle Faroe.

Alcuni tra i più noti sono:

Sørvágsvatn – Leiti – Trælanípa: questo trekking di circa 6,5 km inizia vicino all’aeroporto di Vágar e porta al lago Sørvágsvatn, il più grande delle Isole Faroe. Il percorso prosegue poi fino a Leiti e Trælanípa, con una spettacolare vista sulla costa e sul mare sottostante. È una delle escursioni più spettacolari che puoi fare nelle isole Faroe, che porta alla scoperta di alcune delle vedute più iconiche delle isole Faroe, tra cui l’imponente scogliera di Trælanípa e la famosa illusione ottica del lago Sørvágsvatn che sembra sospeso nel vuoto. La camminata inizia vicino al lago Sørvágsvatn, che si trova sull’isola di Vágar. Il lago è uno dei più grandi dell’arcipelago e si trova su una scogliera che si affaccia sull’oceano Atlantico. La prima parte del percorso è relativamente piatta e ti porta attraverso una zona di pascolo dove potrai ammirare gli animali domestici che si nutrono pacificamente. La camminata inizia a salire verso la scogliera di Trælanípa. La vista si estende sulla costa rocciosa e sull’oceano Atlantico. Dopo una salita ripida, arriverai alla sommità della scogliera di Trælanípa, che offre una vista spettacolare sul lago Sørvágsvatn e sull’oceano sottostante. La scogliera di Trælanípa è famosa per la sua illusione ottica, che fa sembrare che il lago Sørvágsvatn sia sospeso in aria. Questo effetto è dovuto alla posizione del lago, che si trova su una scogliera che si affaccia sull’oceano Atlantico. Dopo aver raggiunto Leiti, il percorso torna indietro verso il punto di partenza vicino al lago Sørvágsvatn. La camminata richiede circa 3-4 ore.

Slættaratindur: con i suoi 880 metri di altezza, Slættaratindur è la montagna più alta delle Isole Faroe. Il trekking verso la cima offre panorami spettacolari sulla catena montuosa circostante e sulla costa. Il trekking di Slættaratindur è una bellissima escursione. Slættaratindur è la montagna più alta dell’arcipelago, con un’altezza di 880 metri sul livello del mare, ed è situata sull’isola di Eysturoy. La camminata inizia dal villaggio di Eiði, che si trova sulla costa nord-occidentale di Eysturoy. Il percorso inizia con una ripida salita lungo una strada sterrata che porta alla base della montagna. Da qui, il percorso continua attraverso un terreno roccioso fino alla vetta di Slættaratindur. La vista dalla cima di Slættaratindur è semplicemente mozzafiato, con un panorama a 360 gradi che si estende su tutta l’isola di Eysturoy e sulle isole vicine. Si può vedere il mare a nord e a sud, e se il tempo è chiaro, si può vedere anche l’isola di Kalsoy. La camminata per salire e scendere da Slættaratindur richiede circa 3-4 ore

Faro di Kallur: Il trekking al faro di Kallur è un’altra escursione molto popolare nelle isole Faroe. Questo percorso porta alla punta nord-ovest dell’isola di Kalsoy, dove si trova il famoso faro di Kallur. La camminata inizia dal villaggio di Trøllanes, che si trova all’estremità nord-orientale di Kalsoy. Da qui, si segue un sentiero che attraversa le montagne e le valli dell’isola, passando attraverso prati verdi e scogliere a picco sul mare. Il percorso non è particolarmente impegnativo e offre viste spettacolari sull’oceano e sulle isole circostanti. La vista è mozzafiato, con un panorama a 360 gradi che si estende su tutta l’isola di Kalsoy e sulle isole vicine. Si può vedere il mare a nord e a sud. Il faro di Kallur è stato costruito nel 1927 ed è ancora in funzione oggi. La zona circostante è abbastanza scoscesa, ma è possibile avvicinarsi al faro per ammirarlo da vicino e per godere della vista.

Hestur: l’isola di Hestur, situata vicino a Streymoy, offre diversi sentieri escursionistici. Il percorso più popolare porta alla vetta dell’isola, offrendo una vista panoramica sulla costa, sull’oceano e sui villaggi circostanti.

Gjógv: il villaggio di Gjógv, situato sulla costa settentrionale dell’isola di Eysturoy, offre numerosi sentieri panoramici che conducono a spiagge remote e paesaggi spettacolari.

Mykines: l’isola di Mykines, situata a ovest dell’arcipelago, è famosa per la sua colonia di uccelli marini e offre numerosi sentieri escursionistici che offrono la possibilità di ammirare la fauna locale e la vista sull’oceano.

Altre idee:

Borðoy: l’isola di Borðoy, situata nel nord delle Isole Faroe, offre numerosi sentieri panoramici. Il trekking verso la vetta di Háfjall (647 metri) offre una vista panoramica sulla catena montuosa di Kunoy e sul mare sottostante.

Kalsoy: l’isola di Kalsoy, situata a nord-est delle Isole Faroe, offre diversi sentieri escursionistici che portano a villaggi remoti, spiagge deserte e paesaggi mozzafiato.

Sandoy: l’isola di Sandoy, situata a sud dell’arcipelago, offre sentieri escursionistici panoramici che conducono a spiagge remote, lagune, villaggi e paesaggi costieri spettacolari.

Fugloy: l’isola di Fugloy, situata nel nord-est delle Isole Faroe, offre sentieri escursionistici panoramici che conducono a villaggi remoti e paesaggi costieri mozzafiato.

Viðoy: l’isola di Viðoy, situata nel nord delle Isole Faroe, offre sentieri escursionistici panoramici che portano a spiagge remote, paesaggi costieri spettacolari e alla vetta del monte Villingadalsfjall (841 metri).

 

Quando andare alle Isole Faroe

La temperatura nell’arcipelago non cambia così tanto durante l’anno. È sempre abbastanza freddo, piove sempre e anche la copertura nuvolosa è sempre abbondante. In inverno però bufere e tempeste di vento possono essere insidiose. I panorami, nelle poche ore di luce invernali, sono però sublimi, con le isole coperte da una sottile crosta di neve che arriva fino al mare. Dalla primavera all’autunno invece non cambia molto, se non per le ore di luce molto maggiori nel pieno dell’estate, periodo che però coincide con la stagione più alta.

In estate, la temperatura difficilmente può raggiungere i 15 gradi e in inverno difficilmente va molto sotto lo zero. Anzi, a Torshavn di media ci sono sempre almeno 4 o 5 gradi a dicembre e gennaio.

 

Valuta alle Isole Faroe

La valuta ufficiale delle Isole Faroe è la corona faroese (abbreviata come DKK o kr), che è la stessa valuta utilizzata in Danimarca e in Groenlandia. Se hai già viaggiato in Danimarca o in altri paesi che utilizzano la corona danese, troverai che la corona faroese ha lo stesso valore. Tuttavia, è sempre una buona idea verificare il tasso di cambio attuale prima di partire per le Isole Faroe. In generale, i pagamenti con carta di credito sono accettati in molte località turistiche, ma è sempre consigliabile avere contanti con sé per le piccole spese e in caso di emergenza.

 

Dove dormire alle Isole Faroe

Ci sono diverse opzioni di alloggio alle Isole Faroe, tra cui

Hotel: ci sono diverse catene alberghiere e hotel indipendenti alle Isole Faroe, che offrono camere e servizi per tutti i budget.

Guesthouse e B&B: molte famiglie locali offrono camere in casa propria, in genere con colazione inclusa. Queste opzioni sono spesso meno costose rispetto agli hotel e offrono un’esperienza più autentica.

Appartamenti: ci sono diverse opzioni di appartamenti disponibili per il noleggio a breve e lungo termine alle Isole Faroe. Questa opzione è particolarmente indicata per i viaggiatori che desiderano un’esperienza più indipendente e autonoma.

Campeggi: ci sono diversi campeggi alle Isole Faroe, alcuni dei quali offrono anche cabine o bungalow in affitto. Questa opzione è ideale per i viaggiatori in cerca di un’esperienza all’aria aperta e in mezzo alla natura.

Indipendentemente dall’opzione di alloggio scelta, è sempre consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto nei mesi estivi quando le isole diventano una popolare destinazione turistica.

2 comments on “Viaggio alle Isole Faroe

  1. Ciao Marco, sono in partenza per le Faroe e dopo avere studiato mappe e guide cerco altri spunti sui blog. Dopo avere letto il tuo capisco di dover rivedere la valigia…
    Ottimo il sito di hiking suggerito, accattivante il racconto di viaggio e bellissime le foto!
    Grazie 🙂

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